TRAMA "Le mie ragazze di carta (2023)"
Alla fine degli anni Settanta la famiglia Bottaccin si trasferisce dalla campagna a Treviso e la loro vita cambierà. Primo otterrà un posto da postino e con sua moglie Anna e il figlio Tiberio dovrà ambientarsi nel nuovo contesto urbano. Tiberio frequenterà ragioneria e, nel tempo libero, il corso di rugby organizzato da Don Marcello, mentre Anna conoscerà il proprietario di un cinema in fallimento che risolleva le sue sorti diventando un cinema porno. Quando Tiberio lo scoprirà inizierà il suo percorso di esplorazione sessuale, innamorandosi perdutamente, e con l'ingenuità propria della sua età, di una pornostar. Nel frattempo l'Italia è in pieno cambiamento a livello socio-economico, e in casa Bottaccin arriva la prima televisione a colori.