TRAMA "Touch (2024)"
"Touch", diretto da Baltasar Kormákur, è un film emotivo che esplora la fragilità della memoria e l'importanza dell'amore perduto. La trama segue Kristofer, un vedovo che, dopo aver ricevuto la diagnosi di demenza, decide di intraprendere un viaggio cruciale nella sua vita. Questo viaggio non è solo fisico, ma anche un'odissea interiore che lo costringe a confrontarsi con il suo passato, i suoi legami e il tempo che scorre inesorabilmente.
La ricerca di Miko, il suo primo amore, diventa il fulcro del racconto. La loro storia, iniziata in un ristorante giapponese a Londra, è segnata da intensi momenti di passione, ma anche da una scomparsa inspiegabile che ha lasciato un vuoto profondo nella vita di Kristofer. Il contesto della pandemia di COVID-19 amplifica la solitudine e il senso di urgenza del suo viaggio, creando un parallelismo inquietante tra la fragilità dei legami umani e le incertezze del mondo esterno.
La ricerca di Kristofer lo porta fino a Hiroshima, città natale di Miko, dove spera di trovare risposte e, forse, chiudere un cerchio che è rimasto aperto per troppi anni. Durante il suo percorso, il film affronta temi come la nostalgia, il dolore della perdita e l'importanza di affrontare il passato prima che sia troppo tardi. La pellicola si propone di far riflettere gli spettatori sull'impatto dei ricordi e sull'eredità emotiva che ognuno di noi porta con sé.
In sintesi, "Touch" è un viaggio intimo e profondo che invita a riflettere sull'amore, la memoria e la ricerca di connessione in un mondo incerto.